
Enrico Medioli
Nato a Parma il 17 marzo 1925, morto a Orvieto il 21 aprile 2017.
Intervista realizzata a Parma nel marzo 2009 da Roberto Campari e Primo Giroldini
Operatore: Pietro Ronchini.
Scrittore e sceneggiatore per il cinema e la televisione. A Parma frequenta il Collegio Maria Luigia da semi-convittore, dove ha insegnanti d’eccezione quali il poeta Attilio Bertolucci e Ninina Giovanardi Alpi di madrelingua inglese, moglie di Maurizio Alpi e cognata di Attilio. Suoi compagni sono, primo fra tutti, l’amico di tutta la vita Maurizio Chiari, il futuro editore Giulio Bollati, l’avvocato Giuseppe Contino e i futuri partigiani Ottavio Maria Ricci e Giacomo Ulivi, medaglia d’argento al valor militare. Nel 1945 si iscrive al Politecnico di Milano, alla facoltà di Architettura, abitando, visti i tempi di ristrettezze, insieme a Maurizio Chiari presso il celebre architetto Giò Ponti e la sua famiglia. Si trasferisce a Roma nel 1950 e inizia a frequentare l’ambiente del cinema traducendo dapprima i dialoghi dei film. In questo periodo incontra gli amici che saranno anche i suoi compagni di lavoro: il commediografo e regista Giuseppe Patroni Griffi, l’attrice Franca Valeri e suo marito Vittorio Caprioli, Suso Cecchi D’Amico e Luchino Visconti. Nel 1959 inizia la collaborazione con Visconti per il cinema: da Rocco e i suoi fratelli (1960) a L’innocente (1976) Medioli firmerà da allora tutti suoi i film, compreso il grande progetto per la Recherche proustiana. Collabora come sceneggiatore con altri registi: per Vittorio Caprioli Scusi facciamo l’amore? (1968) con Valerio Zurlini per La ragazza con la valigia e La prima notte di quiete, con Sergio Leone per C’era una volta in America. Un profilo critico sulla sua opera, la biografia completa e la filmografia si trovano nella monografia curata da Roberto Mancini e Francesca Medioli, Il costruttore di immagini. Enrico Medioli sceneggiatore. Firenze, Aska Edizioni, 2015